Modifiche unilaterali o rimodulazioni dei contratti di telefonia, cosa fare?

Modifiche unilaterali dei contratti di telefonia, rimodulazioni dell’offerta telefonica, ritocco delle tariffe, di fatto termini diversi per definire la medesima situazione, un cambio di contratto con una modifica dei costi per l’utente.

Come agire in questi casi per far valere i propri diritti e quali sono i limiti che devono essere rispettati per legge? 

Le compagnie telefoniche possono modificare costi e composizioni delle tariffe? 

La risposta è sì.

Ma le compagnie devono agire entro i limiti stabiliti dall’articolo 70 del Codice delle comunicazioni elettroniche e dai regolamenti dell’Agcom, l’Autorità Garante delle comunicazioni.

Le offerte possono essere modificate nel tempo sotto il profilo tecnico, giuridico ed economico, purché vengano seguite precise regole.

Vediamo quali sono e cosa fare se non vengono rispettate.

Cosa prevede il regolamento?

La modifica unilaterale deve avvenire per ragioni oggettive, previste già nel contratto e comunicate insieme alla modifica stessa. 

L’operatore deve comunicare la modifica al cliente con un preavviso di almeno 30 giorni dalla sua decorrenza e, contestualmente, deve informarlo della facoltà di recedere dal contratto senza costi di disattivazione o penali qualora non accetti la modifica.

L’operatore che comunica la variazione al cliente deve informarlo che, se non accetta la modifica, ha diritto di recedere dal contratto senza penali né costi di disattivazione con un preavviso non superiore a 30 giorni. 

Ma cosa fare se decidiamo di non accettare le modifiche unilaterali del contratto?

Cosa fare se si decide di non accettare le modifiche unilaterali del contratto?

Supponendo che tutto sia a regola, a questo punto la decisione di accettare o no le nuove condizioni spettano al sottoscrittore del contratto.

Se si decide di accettarle, non serve fare nulla e in questo caso si manterrà la propria linea telefonica continuando ad usufruirne.

Se invece si decide di non accettare la nuova proposta si dovrà agire nei seguenti modi:

• Tramite Raccomandata a/r, inviare i moduli per il recesso compilati, allegando i documenti necessari;
• Tramite PEC, con la medesima documentazione;
• Con una telefonata al Servizio Clienti;
• Tramite il sito ufficiale dell’operatore, nell’Area Clienti;
• Oppure presso un punto vendita fisico, portando con te di nuovo moduli compilati e documento di identità.

È bene ricordare che questo tipo di recesso rientra tra i recessi per giusta causa, in quanto mentre per altre tipologie di recesso vi sono costi da sostenere, in questo caso il servizio sarà del tutto gratuito. 

Servizio tutela legale Chiaro Group

Se a questo punto ti trovi ad affrontare un problema con il tuo gestore telefonico, puoi affidarti a noi di Chiaro Group.

Noi di Chiaro Group siamo il partner unico per la tua azienda in grado di gestire le controversie con i gestori del mercato telefonico ed energia.

Attraverso un team di legali altamente specializzato, siamo in grado di fornirti:

• Informazioni;
• Consulenza;
• Assistenza legale.

Curiamo le pratiche di risoluzione delle controversie e proteggiamo i tuoi interessi e quelli della tua azienda.

Se a questo punto desideri ulteriori informazioni e scoprire quello che possiamo fare per te, puoi contattataci ai numeri indicati in questa 👉PAGINA👈