Milano, Prato, l’Aquila, Matera e Bari. Sono i nomi delle cinque città italiane che nel 2020 saranno protagoniste indiscusse della tecnologia del futuro: la rete 5G. Siete pronti ad essere proiettati in un viaggio 1000 volte più veloce rispetto all’attuale navigazione in 4G? Se vi dicessimo che potrete scaricare un film di due ore in circa 30 secondi?
Incremento delle prestazioni e iper-connessione.
Anche il sistema delle infrastrutture sarà diverso: basta antenne che comunicano attraverso cavi o fibra, mai più celle dislocate in luoghi strategici per creare una rete più fitta di segnali. Si utilizzeranno onde ad altissima frequenza che viaggeranno su di uno spettro praticamente inutilizzato fino ad oggi, ma che eviterà interferenze di segnale.
• velocità dati di decine di megabit al secondo per migliaia di utenti
• centinaia di migliaia di connessioni simultanee per massicce reti di sensori senza fili
• segnali potenziati
• efficienza spettrale potenziata rispetto al 4G
• copertura migliorata
Chiaramente smartphone e tablet dovranno avere antenne dedicate al 5G, quindi già dai prossimi mesi assisteremo all’integrazione della 5 generazione, nei nuovi modelli che verranno immessi nel mercato tecnologico.
Questa evoluzione non tocca solo un aspetto tecnico, ma andrà a stravolgere diversi aspetti della vita privata e pubblica delle persone. Assisteremo alla definitiva esplosione del c.d. Internet of Things (IoT detto in parole semplici, tutte quelle tecnologie che consentono di trasformare un qualunque oggetto – una lavatrice, un termostato ecc…- in un dispositivo connesso ad internet e dotato di quelle funzioni tipiche dei device progettati per essere utilizzati via web).
Gli ambiti di applicazione del 5G favoriranno soprattutto settori come il mondo dell’Entertainment, dello sport e del gaming, infrastrutture e servizi, Automotive, dell’Intelligenza Artificiale (A.I.), della Smart Home (pensiamo alle potenzialità di controllo e sicurezza da remoto della propria casa), insomma avremo persone, cose e città sempre più connesse e sempre più in tempo reale.