Proroga del Credito di Imposta Energia e Gas

Proroga del Credito di Imposta Energia e Gas per il secondo trimestre 2023: Benefici per le imprese

Grazie alla proroga del Credito di Imposta Energia e Gas per il secondo trimestre 2023 le imprese potranno godere di benefici grazie al nuovo Decreto Bollette.

Con l’entrata in vigore del nuovo Decreto Bollette del 31 marzo 2023, è stata estesa la validità del Credito di Imposta Energia al secondo trimestre dello stesso anno. Questo, è un importante sviluppo che fornisce ulteriori benefici, non solo ai consumatori italiani ma anche alle imprese che affrontano costi elevati per l’energia e il gas.

La proroga del Credito di Imposta Energia e Gas nel secondo trimestre del 2023 potrebbe essere una risposta alle continue sfide economiche di molte imprese e famiglie italiane che affrontano l’aumento dei prezzi dell’energia e del gas. La proroga, potrebbe consentire di continuare a beneficiare di questo credito fiscale e di ricevere il rimborso parziale delle loro spese energetiche.

Per usufruire del Credito di Imposta Energia e Gas, i consumatori devono soddisfare determinati requisiti e presentare una domanda formale alle autorità competenti. Solitamente, è necessario compilare un modulo specifico e fornire la documentazione richiesta, come le copie delle bollette energetiche e del gas.

È importante tenere presente che il Credito di Imposta Energia e Gas è destinato a coloro che soddisfano determinati requisiti. Tra questi, sono incluse anche alcune imprese italiane che affrontano anch’esse il caro bollette.

Benefici del credito di imposta bollette energia e gas per le imprese nel 2023

Il nuovo credito d’imposta energia è rivolto anche alle imprese e prevede quanto segue:

• Proroga al secondo trimestre 2023: Il nuovo Credito d’Imposta Energia è stato prorogato per includere il secondo trimestre del 2023. Ciò significa che i consumatori e le imprese avranno la possibilità di beneficiare del credito fiscale durante questo periodo. È importante notare che la scadenza per la compensazione del credito è fissata al 31 dicembre 2023, il che significa che il credito deve essere utilizzato entro tale data.
• Imprese energivore: Le imprese energivore, che consumano grandi quantità di energia, potranno beneficiare di un credito d’imposta pari al 20% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel secondo trimestre del 2023. Tuttavia, per poter beneficiare di questo credito d’imposta, è richiesto che l’aumento del costo unitario medio del kilowattora (kWh) del primo trimestre del 2023 superi di almeno il 30% il valore corrispondente del primo trimestre del 2019.
• Imprese energivore che producono e autoconsumano energia elettrica: L’agevolazione del credito d’imposta viene estesa anche alle imprese energivore che producono e autoconsumano energia elettrica. Ciò significa che queste imprese possono beneficiare del credito d’imposta del 20% delle spese sostenute per l’energia elettrica effettivamente utilizzata durante il secondo trimestre del 2023
• Imprese non energivore: Le imprese non energivore, che consumano quantità di energia inferiori rispetto alle imprese energivore, possono beneficiare di un credito d’imposta pari al 10% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel secondo trimestre del 2023. Tuttavia, per poter beneficiare di questo credito d’imposta, è richiesto che l’aumento del costo unitario medio del kilowattora (kWh) del primo trimestre del 2023 superi di almeno il 30% il valore corrispondente del primo trimestre del 2019.

Inoltre, per i consumi relativi al secondo trimestre del 2023, è sufficiente che le imprese dispongano di un contatore di potenza pari o superiore a 4,5 kWh per poter beneficiare del credito d’imposta.

• Imprese gasivore e non gasivore: Le imprese gasivore e non gasivore possono beneficiare di un credito d’imposta del 20% per i consumi non termoelettrici nel secondo trimestre del 2023. Ciò significa che le imprese che utilizzano gas per i loro processi produttivi o altre attività possono ottenere un credito fiscale per il 20% delle spese sostenute per il gas consumato durante il secondo trimestre del 2023.

In conclusione è da tenere presente che i beneficiari effettivi del credito di imposta bollette energia e gas per le imprese nel 2023 possono variare in base alle specifiche disposizioni e alle leggi nazionali o regionali.

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