Hai ricevuto una chiamata da un call center che ti invita a sottoscrivere un nuovo contratto energia con vantaggi unici? Ti hanno detto che hai poco tempo per approfittare dell’offerta? Hai il dubbio che sia una delle tante truffe telefoniche?
In questo breve articolo ti vogliamo aiutare a capire come gestire queste situazione e comprendere se si tratta di una truffa telefonica oppure no.
Il mercato libero è finito e devi scegliere cosa fare adesso
Falso! Il regime tutelato dell’energia elettrica e del gas naturale finirà a Gennaio 2024, come indicato nell’emendamento al milleproroghe 2021, lasciando quindi la possibilità agli utenti domestici di rimanere per il momento nel mercato tutelato, ma in un regime transitorio ancora da definire.
Stai attento se …
Queste sono alcune frasi introduttive tipiche a cui prestare attenzione:
- “La chiamiamo dall’ARERA (l’Autorità di regolazione di settore) per offrirle le condizioni di favore previste dall’autorità”;
- “Se passa a noi le facciamo pagare il prezzo all’ingrosso che è il più basso del mercato”;
- “Noi siamo il distributore locale, a differenza delle altre aziende, quindi con noi non pagherà gli oneri di distribuzione, il contatore e gli oneri generali di sistema”;
- “Ha sentito dell’aumento dei prezzi che è stato comunicato ieri? Se passa a noi invece gli aumenti non valgono!”;
- “Il mercato tutelato dell’energia è finito e se non passa al mercato libero rischia di incorrere in sanzioni dalle autorità …”
- “La chiamiamo dall’Unione Nazionale Consumatori, un nostro consulente la richiamerà per offrirle un contratto in linea con le sue esigenze!”.
Mai dire sì
Questa è sicuramente una delle truffe telefoniche che va per la maggiore.
Un call center ti chiama, e con una scusa qualsiasi tenta di estorcerti un “sì”.
Ad esempio: “Buongiorno, è il Signor Bianchi?”.
Nota bene che il truffatore conosce già i tuoi dati (sul mercato circolano database con milioni di utenti) e il cognome sarà ovviamente quello giusto.
A questo punto l’ignara vittima è portata a rispondere affermativamente.
Quel “sì” verrà abilmente montato ad arte nella registrazione vocale della telefonata, in modo da essere utilizzato per l’attivazione truffaldina di un contratto.
In questo caso per difenderti ricorda di non pronunciare mai parole come “sì” o certo”.
E se dovesse arrivare in seguito a questa telefonata, una bolletta da un operatore sconosciuto al quale non si ricorda di aver mai fornito alcun consenso, è chiaro che siamo davanti al reato di truffa (art.640 del Codice Penale).
Come proteggerti dalle truffe telefoniche
- Proteggi i tuoi dati personali e i dati di fornitura. Hai ricevuto la chiamata da parte di un operatore di energia che conosce il nome del tuo fornitore di fiducia e il nome della tua offerta? Si tratta di informazioni che non può conoscere, ti consigliamo di fare attenzione e interrompere subito la conversazione.
- Verifica l’identità di chi ti chiama. Hai ricevuto la chiamata da parte di un operatore che non si è presentato? Chiedi subito il nome e il cognome della persona con cui stai parlando e il nome della società per conto della quale ti sta chiamando. Gli operatori di call center sono obbligati a comunicare la loro identità, il nome dell’azienda per conto della quale stanno lavorando e il motivo per il quale stanno chiamando.
- Attenzione alle false informazioni. Hai ricevuto la chiamata da parte di un operatore che dice di far parte di un’unione dei consumatori, come l’esempio sopra? Ricorda che le unioni dei consumatori non vendono energia.
- Attenzione ai falsi sconti o rimborsi in bolletta. Hai ricevuto la chiamata da parte di un operatore che dice di voler operare uno sconto o farti un rimborso sui costi di oneri di sistema o oneri per il trasporto e la gestione del contatore? Chiudi subito la chiamata perché non possono essere praticati sconti sui costi fissi dell’energia che devono essere pagati da tutti i clienti, a prescindere dal fornitore e dall’offerta sottoscritta, nella cifra stabilita.
E se ti viene attivato un contratto contro la tua volontà?
Se avviene è chiaro che, come dicevamo prima, ci troviamo di fronte ad un reato di truffa come indicato nel art.640 del Codice Penale.
A questo punto i suggerimenti sono due:
- sporgere querela alle forze dell’ordine o direttamente in Procura;
- mandare una raccomandata con ricevuta di ritorno disconoscendo il contratto ed eventualmente rivolgendosi alle associazioni di consumatori, per avere un migliore supporto.
Scopri le vere offerte energia a Verona
Comunque non tutte le chiamate dei call center sono delle truffe.
Se presti attenzione a quanto ti abbiamo suggerito in questo articolo, potrai distinguere tra le truffe telefoniche e le vere offerte energia Verona.
A questo punto vorresti ottenere una vera offerta energia ma hai paura di fare una scelta sbagliata?
Non ti preoccupare, noi di Chiaro Group siamo qui per aiutarti.
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